Cos'è generazione perduta?

"Generazione perduta" è un termine usato per riferirsi ai giovani che sono cresciuti durante un periodo di crisi economica, politica o sociale e che sono stati in qualche modo trascurati o abbandonati dalla società. Questo concetto è stato particolarmente diffuso dopo la Prima Guerra Mondiale, quando molti giovani erano rimasti traumatizzati dall'esperienza bellica e si sentivano smarriti e disillusi rispetto al futuro.

Il termine è stato poi ripreso negli anni '20 e '30 per descrivere la generazione che ha vissuto il periodo dell'entroguerra, caratterizzato dal disincanto, dalla ribellione contro i valori tradizionali e dalla ricerca di nuove forme di espressione artistica e sociale. La "generazione perduta" è stata identificata soprattutto con gli scrittori e artisti dell'epoca, come Ernest Hemingway, F. Scott Fitzgerald e Gertrude Stein.

In generale, il concetto di generazione perduta si riferisce a un gruppo di individui che hanno vissuto un periodo di crisi e instabilità e che si sentono alienati e emarginati dalla società. Questi giovani possono essere vittime di disoccupazione, povertà, instabilità familiare o altri problemi sociali che li rendono vulnerabili e scontenti della propria situazione.